Consigli per un’estate irregolare #1

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Dopo un lungo inverno e soprattutto una lunga e triste primavera di “reclusione” quest’estate è per moltissime persone l’occasione per stare all’aria aperta, recuperare il contatto con la natura e con gli altri (con le debite precauzioni) e tenersi alla larga da schermi piccoli e grandi che, pur essendo stati alleati preziosi e infallibili antidoti contro scoramento e noia durante il lockdown, ci hanno un po’ stancato: meglio vedere il mondo con i propri occhi e percorrerlo con le proprie gambe, possibilmente in buona e selezionata compagia!

Per chi però non avesse avuto occasione di trascorrere qualche giorno di riposo al mare o in montagna oppure, anche in vacanza, desiderasse approfondire virtualmente (ma non solo) temi legati all’arte irregolare abbiamo pensato a un breve elenco di risorse online dedicate all’arte irregolare – non solo quella di Pietro Ghizzardi – per approfondire sul web e in libreria questo filone, spesso trascurato, della storia dell’arte e scoprirne più da vicino i protagonisti.

Leggere

Sono moltissime le riviste online e i blog dedicati all’arte irregolare e qui vi proponiamo una succinta ma secondo noi significativa selezione dei più interessanti, aggiornati e ben strutturati: visitare queste pagine vi aprirà letteralmente un mondo nuovo, facendovi conoscere esperienze e figure artistiche irregolari da tutto il mondo.

  • Raw Vision: è la storica rivista britannica di Art Brut e arte irregolare fondata da John Maizels, pubblicata ormai da oltre trent’anni e considerata “il Rolling Stone dell’Outsider Art”. Raw Vision riporta, attraverso la voce di contributors freelance e studiosi, contenuti sull’arte irregolare su scala internazionale e, oltre che nella periodica versione cartacea, è disponibile online con articoli e approfondimenti consultabili gratuitamente (in lingua inglese).
  • Outsider Art Now: è il blog – redatto sia in versione italiana che inglese – dedicato all’Outsider Art in tutte le sue forme, curato da Gloria Marchini. Le sezioni del blog permettono quindi di approfondire molti aspetti legati all’arte spontanea: dai luoghi (gallerie, musei ma anche siti divenuti veri e propri esempi di land outsider art), alle contaminazioni con altri mondi espressivi all’atlante immaginario dell’autrice, che “sogna” e ci racconta la sua ideale collezione irregolare.
  • Rivista Osservatorio Outsider Art di Palermo: la rivista, di alto spessore scientifico, tutta made in Italy, diretta da Eva di Stefano e pubblicata da Glifo Edizioni. Il focus specifico di O.O.A. è concentrato proprio sull’arte irregolare nostrana (si parla anche di Pietro Ghizzardi e della Casa Museo nel n.11 del 2016!): i numeri dall’1 al 19 della rivista sono scaricabili in formato .pdf sul sito dell’Osservatorio.
  • Sulle tracce dell’arte irregolare: un reportage itinerante realizzato da Sara Boggio nel 2015 su Artribune (sia sulla versione cartacea che su quella online: “Inchiesta Art Brut”) e incentrato sull’Arte Irregolare in Italia e in Europa e i suoi luoghi deputati (?). Una bella e articolata analisi delle attività di valorizzazione di questo patrimonio nel nostro paese ma anche delle resesitenze, istituzionali, culturali e non solo, che ne continuano ad ostacolarne l’affermazione e il pieno riconoscimento.
  • Notes d’Art Brut: il blog, in lingua francese, di Lucienne Peiry dedicato all’arte irregolare e alle riflessioni teoriche di una delle maggiori studiose e curatrici d’Art Brut a livello europeo su questa forma espressiva e sui suoi artefici più apprezzati.
  • Mi richordo anchora: è l’autobiografia di Pietro Ghizzardi, edita da Einaudi nel 1976 e ripubblicata da Quodlibet nel 2016. Ovviamente il libro non parla di arte irregolare ma è una testimonianza di prima mano resa da uno dei suoi più importanti protagonisti: un racconto fiammeggiante, ridondante, non sempre di facile lettura ma comunque appassionante che ci restituisce la vita e “le aventure” di un artista decisamente fuori dagli schemi.
  • L’Art Brut. Le guide: un volume curato da Céline Delevaux e pubblicato in francese da Flammarion che attraverso l’opera di 20 autori significativi ripercorre la storia di questa “corrente controcorrente”.
  • La bibliografia pubblicata sul sito ufficiale di Pietro Ghizzardi può, infine, offrirvi vari spunti di approfondimento, prevalentemente cartecei!

Vedere

Qui vi presentiamo una serie di risorse video (documentari, approfondimenti, brevi contenuti e film) per conoscere più da vicino storie e protagonisti dell’arte irregolare.

In via preventiva vi consigliamo anche di attingere alla sezione #SurvivalKit approntata dal blog Oustider Art Now durante il lockdown: una raccolta di contenuti audio, video e molto altro per “sopravvivere” alla quarantena assai utile da “ripescare” anche per visioni vacanziere di spessore!

Ascoltare

Audio documentari, podcast e contenuti audio esclusivi: qualche consiglio per ascoltare le molte storie che compongono il variegato universo dell’Art Brut direttamente con le vostre orecchie, ovunque siate!

Anche in questo caso una fonte preziosa è stato il #SurvivalKit di OAN, che ringraziamo!

  • Les origines de l’Art Brut: breve audio documentario in lingua francese che ripercorre la storia dell’Arte Irregolare da Jean Dubuffet ad oggi, raccogliendo le voci di curatori e studiosi di fama internazionale.
  • il podcast (in inglese) TalkArt, pensato e realizzato dall’attore Russel Tovey e dal gallerista e artista autodidatta Robert Diament che fa il punto sulle ultime tendenze globali dell’arte contemporanea, con un occhio di riguardo per il fenomeno outsider in tutte le sue sfaccettature.
  • la puntata di Archivio/Protagonisti dedicata a Pietro Ghizzardi da RadioEmiliaRomagna a cura di Vittorio Ferorelli.
  • Questa puntata di Psicoradio di Radio Popolare del gennaio 2020 in cui lo psichiatra, psicoterapeuta e curatore Giorgio Bedoni, dal Festival dell’Outsider Art di Verona, ci spiega di cosa parliamo quando parliamo di arte irregolare e quando possiamo dire di trovarci davanti a questo tipo di espressione.
  • Il podcast settimanale di Hyperallergic (in inglese) a tema arte contemporanea.

La nostra piccola selezione si conclude qui: tra qualche giorno, per chi ha ancora non ha scelto una meta per le vacanze o già progetta quelle del prossimo anno, pubblicheremo qualche suggerimento rispetto a possibili itinerari babelici sulle tracce di alcuni artisti outsider che hanno creato siti mirabili in giro per l’Europa!

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