Scultura 

Pietro Ghizzardi praticò, sebbene in misura minore rispetto alla pittura e alla grafica, anche la scultura, particolarmente in terracotta ed in bronzo, in particolare a partire dagli anni ’70, quando le sue disponibilità economiche aumentarono e volle cimentarsi con una nuova tecnica.

I formati sono generalmente minuti ed i soggetti sono piccoli animali o frammenti anatomici di questi – esemplare è la testa di leone – , ma anche busti di santi e papi. Immancabile è un autoritratto in bronzo.

Notabile anche la sua collezione di ocarine in terracotta, con le quali si divertiva a comporre piccole ballate, pur senza possedere nessuna nozione musicale.


Anni 80


Anni 80


Anni 80



adminScultura